Critical Mass Acireale... Spettacolare!

La prima critical mass domenicale è stata grandiosa, una trentina di ciclisti ha svegliato una città in coma, le bici hanno portato festa, gioia, aria pulita, una ventata di speranza in una città che continuando così ne avrà poca! Tutti dicono che Acireale non è città da bicicletta, la critical mass ogni volta dimostra che non è così! Le strade sono strette, ma la gente posteggia anche in tripla fila e le moto non danno tregua nemmeno ai pedoni.
Acireale può essere una città ciclabile, ma la cittadinanza non lo è. L'acese tipico usa l'auto anche per fare cinquecento metri, accompagna i figli a scuola o compra il motorino anche se la città è piccola e si potrebbe andare benissimo a piedi o in bici, i commercianti si lamentano perchè, secondo loro, con una ZTL gli acesi, che vogliono posteggiare dentro i negozi, non potendolo fare, non comprano. Non c'è la mentalità. Ogni genitore promette ai figli l'auto a 18 anni, quante ce ne saranno??? La benzina è costosa, le auto consumano, inquinano, distruggono! La città è semplicemente invivibile, la mascherina indispensabile, le aree verdi sono circondate dalle auto e date in concessione ai vandali.
La critical mass è una delle poche speranze di vita della città, dimostra che c'è chi vuole cambiare e si batte per avere un futuro migliore, perchè il futuro si costruisce dal presente, il presente è ora e noi vogliamo vivere!

Ed ecco un articolo che il giornale La Sicilia ci ha dedicato dopo la nostra lettera al consiglio comunale!



Questa è la canzone che abbiamo come grido di battaglia!



Un ringraziamento va a tutti quelli che sono venuti non solo da Acireale, ma anche da Catania e provincia!