Franco Barberi e il dossier sull'Abruzzo



Tenetevi forte... Quello che state per leggere richiede tanto autocontrollo!
Fra poco faremo due settimane dalla data del sisma, come di consueto in Italia, quando la frittata è fatta si inizia a fare attenzione a quello che è successo e si pensa alle contromisure da prendere.
La parola "prevenzione" è per gli allocchi, è più conveniente non prevenire e curare quando ce ne sia la necessità. Forse è meglio non sentire certe cose che si vengono a scoprire, soprattutto quando ci sono in gioco delle vite umane e queste non vengono rispettate.
Dovete sapere che si sapeva tutto, non solo del terremoto, anche perché questo è più difficile da prevedere e soprattutto è inevitabile, ma dell'inadeguatezza degli edifici! Sapevano che sarebbero crollati perché sono stati costruiti con i piedi e non erano tenuti bene quelli vecchi... Franco Barberi, ex capo della protezione civile, nel 1999 fece un dossier (non solo in Abruzzo ma in tutte le zone a rischio sismico) che descriveva la situazione precaria dei palazzi. C'è di tutto, dalle scuole agli uffici alle strutture sanitarie e pure case in muratura, praticamente ogni giorno c'era il rischio di morire. Ci pensate se il terremoto si fosse verificato con le scuole piene di bambini? 171 edifici scolastici erano ad alta vulnerabilità! Siamo pazzi?!?! Come si fa a preferire degli interessi economici alle vite umane?
Il dossier non aveva lo scopo di indagare solo sulle strutture moderne, ma quello di verificare quali sarebbero stati i rischi di ogni edificio...
Cosa si è fatto dal 1999 fino ad ora? Mistero...

0 commenti:

Posta un commento

Regolamento per i commenti nel blog.
Non sono consentiti:
-Commenti contenenti linguaggio offensivo, contenuti razzisti, istigazioni alla violenza e alla delinquenza, messaggi pubblicitari e qualsiasi altro contenuto violante le leggi italiane e della convivenza civile.

Ricordo ad ogni utente che è vietato scrivere lo stesso commento più volte nello stesso post.

Il proprietario del blog è autorizzato a cancellare qualsiasi commento che infranga il precedente regolamento.