What are you doing Mr. Obama?

Ieri ho sentito una notizia da far rabbrividire! Tutti starete pensando a certi elementi che ci ritroviamo in Italia, e invece? Oggi tocca a Barack Obama, che ci regala una bella sparata sul nucleare.
Come fa a dire che è una fonte di energia pulita? Quando vengono prodotte scorie (tra l'altro non riciclabili e di difficile e costoso smaltimento), di pulito c'è ben poco. Se queste sono pericolose e danneggiano il territorio, non parliamo di energia pulita. Se l'uranio costa ed è una fonte non rinnovabile, non siamo di fronte ad un buon investimento per il futuro. Se il prezzo dell'uranio è destinato a salire e si investe su un'energia che si basa su questo, non abbiamo una visione del futuro e dell'economia. Se per produrre energia abbiamo bisogno di una materia prima, e questa è limitata, saremo sempre dipendenti da qualcos'altro. Pensate che noi italiani dovremmo importare l'uranio perché (per fortuna) non ne abbiamo... Forse che rischiamo di non essere indipendenti energeticamente? Ma proprio poco poco!
L'energia nucleare è anche poco sicura, vi dico solo che nessuna assicurazione assicurerebbe una centrale nucleare, e un perché ci sarà, e sicuramente anche più di uno.
Ma torniamo ad Obama perché è lui la causa di questo articolo, magari da Berlusconi queste parole me le sarei potute aspettare, ma dal presidente degli Stati Uniti no! E' un grosso passo indietro, speriamo che si ricreda... Ahi ahi Mr. Obama!

Ps: non oso pensare alle reazioni che avremo negli altri paesi in cui i soliti politicanti, sentendo le parole di Obama, coglieranno al volo quanto detto per insistere su questo scempio che è il nuclare... (ogni riferimento al nostro paese è puramente casuale).