Sud Africa, l'altro mondiale...




Visto che in questi giorni si parla tanto dei mondiali di calcio in Sud Africa, mi sembra giusto riportare qualche notizia veramente carina che quasi sicuramente verrà coperta dai waka waka e dalle pallonate.
Non tutti i sud africani ci stanno guadagnando da questi mondiali, infatti ci sono alcune categorie di lavoratori che sono sottopagate o addirittura non possono lavorare, ad esempio i venditori ambulanti. Cos'è successo?
Sin dagli inizi di maggio, tutti coloro che avevano bancarelle nei pressi dei luoghi dove si sta svolgendo l'evento sono stati costretti a levare le tende perchè per tutto il periodo dei mondiali sarebbero state autorizzate alla vendita solo le attività "ufficiali", ovvero gli sponsor, che propongono solo prodotti ufficiali (è vietata la vendita di altro materiale), un duro colpo per la popolazione locale. Inoltre anche chi abita nelle baraccopoli vicino gli stadi o le strade principali è stato mandato via verso zone più nascoste, come se si volesse nascondere la realtà del paese al resto del mondo.
Un modo decisamente controproducente di combattere la criminalità e la povertà, che non possono che aumentare quando si tolgono il lavoro e la casa a migliaia di persone, come dovrebbero vivere in questo periodo?
Questa è sicuramente un'occasione mancata per lo sviluppo del paese, perché a svilupparsi saranno le tasche dei soliti noti e non chi ha veramente bisogno...

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