Carnevale di Acireale: gemellati involontariamente con Sciacca?

Di solito sul blog, quando prendo qualcosa che non è mio o che è frutto dell’ingegno altrui, cito la fonte (almeno che si tratti di cose come la scoperta del fuoco). Anche perché ormai viviamo in un’epoca in cui la memoria riemerge facilmente dato che la Rete non dimentica, riemergono ai colloqui di lavoro le frasi scritte anni prima sui forum, dichiarazioni di personaggi pubblici, relazioni, ecc ecc… Riemergono anche le foto e, nel caso di cui vi sto per parlare, potrebbero avere anche un peso decisivo sul concorso del carri allegorico grotteschi del carnevale di Acireale 2012.
Siamo al carnevale di Sciacca del 2010, festeggiato a maggio per problemi nel circuito cittadino, a cui fecero visita anche i carristi acesi… Il carro vincitore è quello che vedete in foto, si chiama “Casanova, soddisfatte e rimborsate”, dell’associazione Archimede.



Adesso torniamo ad Acireale, anno 2012, e ammiriamo un carro davvero ben fatto… “Meccanismi furbi”, dell’associazione Ardizzone.



Notate qualche somiglianza? Qualcuno diceva che “a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca” (non ti cito, ti ricambio il favore del silenzio, tié!), e a questo punto qualche è lecito farselo venire. Ovviamente il tema dei due carri é diverso, ma la donna nel carro acese sembra essersi solo un po’ svestita per mostrare la chirurgia plastica fatta sul davanzale, e spostata di qualche centimetro perché nessuno riuscirebbe a stare fermo per due anni di fila… Per il resto l’idea "grafica" mi sembra molto, troppo, simile. Per carità, non siamo a livelli di plagio, ma da chi partecipa ad un concorso ti aspetti qualcosa che sia originale.
Viene da chiedersi cosa faccia la direzione artistica, come si fa a non accorgersi di una cosa del genere? Mi sembra una gaffe troppo grossa per il più bel carnevale di Sicilia (che è il nostro, non quello di Sciacca), penso che debbano essere garantiti degli standard di qualità delle opere per una manifestazione di questo calibro, anche soltanto per una questione di onestà intellettuale nei confronti di noi stessi che ci fregiamo di quel titolo.
Inoltre credo che sia giusto, ai fini della premiazione, tenere in considerazione questa faccenda, perché, nonostante il carro sia evidentemente bello, altrettanto evidentemente la trovata non è originale. Dico tutto ciò anche pensando che, se il tutto passasse inosservato (dalla giuria), chi ogni anno cerca di portare innovazione potrebbe uscirne demotivato, e non sarebbe molto corretto.
Speriamo bene, ma in ogni caso davvero complimenti a tutti gli artisti che si fanno in quattro per salvare ciò che di qualità è rimasto del carnevale acese!

Aspetto vostri pareri!

E comunque, la nostra è più bona ;)

Ps: mi sembra ovvio che il mio sia un giudizio disinteressato, ci tengo a precisare che non ho nessun legame con la gara né alcun interesse alla vittoria di uno o di un altro (sono uscito ieri per la prima volta e ho concluso per quest'anno), ho solo notato le foto di Sciacca ricollegandole al carro visto ad Acireale, tutto qui... :)

4 commenti:

  1. Salve, sono un membro del cantiere Ardizzone, mi chiamo Mario Cavallaro e mi sono occupato della pittura del carro. (mi piace fare nomi e cognomi)
    mi sento in dovere di difendere il lavoro dei ragazzi del cantiere e sopratutto del progetto del carro stesso, prendiamo in considerazione alcuni fattori, le dimensioni dei pezzi sono totalmente differenti, i capelli il volto e sopratutto la postura e diversa, altro elemento da non sottovalutare decidendo di "sedere" una donna su di una superficie la postura deve essere quella utilizzata sia da noi che dal carro di sciacca (metterla a gambe aperte non sembrava il caso.
    Al massimo il cantiere si è ispirato a questa signora prendendone l'idea ma non credo sia il caso di parlare di copia o di plagio.
    non voglio fare il puntiglioso ma quasi tutti i cantieri prendono idee da altri carnevali, da altri carri, e sopratutto quest'anno dove al carnevale di Acireale si vedono opere mediocri, ancora piu grave utilizzando gli stessi pezzi dei carri delle edizioni passate, notizie che ho reperito su un portale Acese chiamato ilficodindia.it dove qualcuno ha fatto un bel lavoro fotografico a dimostrazione di quanto dico.
    Saluto dicendo vinca il migliore.

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  2. Credo che questa polemica sia veramente stupida, alla luce di cose peggiori che si sono viste anni addietro.

    Avete mai sentito parlare di ispirazione? Se così fosse, non c'è niente di male. Non è un plagio e la figura è totalmente in un altro contesto.

    In poche parole per te, autore dell'articolo, non esisterebbe musica, e ascolteremmo ancora solo tarantelle, o nemmeno... visto che la musica è sempre un ispirazione e rielaborazione di ciò che esiste, ed ognuno aggiunge il suo.

    Stessa cosa in pittura o scultura.

    Si dice che il vero artista non copia... ma ruba!

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  3. Mi dispiace ma non concordo con la provocazione scritta da non si sa chi. Prendere spunto è un'opera dell'ingegno umano per migliorare le proprie qualità artistiche cercando di integrare le tecniche di altri posti con le proprie. Copiare è un'altra cosa. In questo caso il soggetto non può esser considerato plagio, non solo penso anche che il cantiere Ardizzone con tutta la composizione anteriore del carro ha portato una ventata d'aria fresca realizzando buona parte del carro in un modo diverso, nuovo e molto poco "acese" abbandonando la "classica" struttura, pupo grosso al centro e piccoli pupi laterali, di cui io ormai sono diventato un fervido nemico. CI vuole INNOVAZIONE, voglia di realizzare qualcosa di diverso, anche prendendo spunto da altri carnevali. L'importante è non copiare o non utilizzare pezzi comprati o ripetuti.
    Un appassionato.

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  4. Ragazzi bastava leggere con attenzione...
    "Per il resto l’idea "grafica" mi sembra molto, troppo, simile. Per carità, non siamo a livelli di plagio, ma da chi partecipa ad un concorso ti aspetti qualcosa che sia originale."

    Nessuno ha parlato di plagio, ho solo detto (come avete voi stessi detto) che l'idea ("grafica") era già vista... Il carro mi è piaciuto molto e mi ha subito ben impressionato per l'innovazione rispetto alla solita sceneggiatura, però (e rispondo a chi dice che tutta l'arte è così) l'ispirazione a mio parere è rimasta troppo vicina al carro di Sciacca. Tutto qui...

    Complimenti ancora a tutti i carristi, comunque vada!

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