S.O.S. Kiribati... Il mare avanza!



Cosa rimane da uno spettacolo di Grillo? Tantissime cose! Lo show di Beppe è stato bellissimo, così oggi vi voglio parlare di una cosa che fino a venerdì non avevo mai sentito e mi ha colpito molto.
Oggi si parla tanto dei cambiamenti climatici e di tutte le gravi conseguenze che stanno portando e porteranno sempre di più: si parla tanto di previsioni, di ghiacciai, di emissioni, di nani che non si vogliono adeguare per fare qualcosa per il nostro pianeta.
In pochi sapranno che già qualcuno sta soffrendo per l'innalzamento del livello dei mari, questo qualcuno è un popolo pacifico che vive in un gruppo di atolli che forma l'arcipelago delle isole Kiribati. Lì gli abitanti vivono di agricoltura e pesca, hanno pochissimi mezzi a motore e non hanno industrie, quindi emettono CO2 quanto scorreggiano. E' proprio vero, ci va di mezzo chi non ci colpa!
Queste povere persone, mentre da noi si lotta per inquinare e per fare i propri interessi, sono in condizioni disastrose e chiedono ospitalità alle nazioni vicine! Infatti i campi sono danneggiati dal sale delle acque marine e le falde acquifere in gran parte inutilizzabili. Questo popolo non avrà futuro.
La nazione vanta la più grande riserva marina del mondo e fra poco le case degli abitanti saranno visitabili con le bombole!
Non ho parole per esprimere la mia solidarietà al popolo delle Kiribati, che sta iniziando a pagare il conto del nostro schifoso modo di vivere.
Non vi sentite il mare sotto il culo??? Meditiamo e cambiamo gente, ma in fretta!
I modi per cambiare ci sono, e anche tanti... Saremmo già a metà del lavoro se iniziassimo con le nostre teste!

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