Acireale non è una città per giovani...

Acireale non è una città per giovani, certo starete pensando che non lo è nemmeno per chiunque aspiri ad una vita decente, ma oggi mi voglio concentrare sulla nuova generazione. Se ci fate caso gran parte di questa abbandona Acireale non appena possibile, infatti già il sabato sera alle nove il corso Umberto è semivuoto o si popola di brutti ceffi! Prima si vedono i ragazzini che non possono fare altro che uscire in città e quei pochi (come me) che ancora osano uscire in centro e poi tornano a casa o vanno in qualche locale a cena (se escono), nel frattempo ci sono le famiglie e gli anziani che magari escono con i bambini, ma il giro è sempre lo stesso, ci esci da piccolo o quando hai i piccoli!
Questo fenomeno è da mettere sotto i riflettori perché è veramente preoccupante, vuol dire che la città non piace ai cittadini. Ed è così, infatti Acireale non offre niente a chi ci vorrebbe passare una serata, al massimo fai una passeggiata, prendi una pizza e ritorni a casa perché oltre a un paesaggio spettrale non puoi trovare. La Villa Belvedere (ridotta in stato pietoso) chiude presto, i negozi (quando non falliscono) anch’essi chiudono presto, tre punti di ristorazione del centro storico KO nel giro di poco tempo, nessun motivo per restare in centro a parte qualche pub che però diventa monotono dopo due serate.
Insomma, dove dobbiamo andare se una città non riesce ad attrarre nemmeno i suoi cittadini? O forse la domanda dovrebbe essere un’altra… Dove dobbiamo andare con degli amministratori che non riescono a far stare in città i concittadini?

Ps: ho pubblicato questo articolo anche su Vivaci.org, sito di informazione locale, che consiglio a tutti gli acesi!