Lo strano amore tra Legambiente ed Eni



Domenica 18 settembre è stata la giornata di "Puliamo il Mondo", iniziativa che è stata seguita in tutta Italia anche da Legambiente e che ha unito migliaia di persone in tutto il Paese sotto l'insegna della riqualificazione degli spazi degradati che ci circondano... Ho partecipato con la consapevolezza che stavo facendo qualcosa che avrebbe dovuto fare chi è incaricato e pagato per svolgere un determinato servizio (in questo caso assente), ma sono anche dell'idea che se aspetto che si muova dall'alto qualcosa potrei aspettare anni, quindi meglio agire subito e nello stesso tempo cambiare ciò che non va a livello istituzionale.
In ogni caso quello che ho da dirvi con il discorso fatto prima non c'entra nulla, perché la mia attenzione è caduta su una delle borse di tela che venivano regalate durante la manifestazione e che potete ammirare in foto.
Ora spiegatemi come fa un'associazione come Legambiente ad avere come sponsor... L'Eni! Con tutte le aziende possibili e immaginabili esistenti, perché fare una cretinata così grande? Mi sono sentito preso in giro, da un lato c'è scritto "Puliamo il Mondo", dall'altro c'è l'Eni che ne ha distrutta e distrugge tutt'ora una parte insieme alle altre amichette... La vostra fantasia potrà volare da Priolo Gargallo, a Porto Torres, ad Avenza, a Brindisi, a Mantova, a Gela, e chi più ne ha purtroppo più ne metta... Ma se volete uscire dall'Italia basti pensare al delta del Niger... E credo che i pochi esempi che ho elencato siano solo tra i più recenti e una minima parte!
Ormai dobbiamo stare attenti all'assuefazione da queste assurdità, sicuramente quella borsa non la userò perché sarebbe umiliante in primis nei confronti di me stesso, al massimo la potrei dipingere per coprire quella schifezza vergognosa che hanno stampato.
E' come se un'associazione di medici volontari in paesi colpiti dalle guerre avesse come sponsor una casa produttrice di armi, fate un po' voi...


1 commenti:

Regolamento per i commenti nel blog.
Non sono consentiti:
-Commenti contenenti linguaggio offensivo, contenuti razzisti, istigazioni alla violenza e alla delinquenza, messaggi pubblicitari e qualsiasi altro contenuto violante le leggi italiane e della convivenza civile.

Ricordo ad ogni utente che è vietato scrivere lo stesso commento più volte nello stesso post.

Il proprietario del blog è autorizzato a cancellare qualsiasi commento che infranga il precedente regolamento.